Firenze per tutti: riscopriamo le città d’arte
In tempo di pandemia, il turismo nelle città d’arte è molto penalizzato. La continua evoluzione della situazione epidemiologica e il mutare delle disposizioni per contenere la diffusione del virus rende difficile pianificare la visita di una città. Soprattutto organizzare la visita ai musei o alle attività al chiuso. Dagli archivi di Fuoristagione, vi proponiamo un itinerario adattabile alle varie situazioni.
Si suggerisce comunque di contattare l’ufficio del turismo ed i principali musei per informazioni sulle eventuali restrizioni in vigore.
Firenze a piedi
Il modo migliore per girare per il centro di Firenze è andare a piedi: i principali monumenti si concentrano in un’area di pochi km, con l’eccezione di Piazzale Michelangelo che si trova a 4,5 km dal Duomo e San Miniato. Inoltre, il centro presenta limitazioni legate all’introduzione della zona a traffico limitato che sconsigliano l’utilizzo dell’auto
La distanza dal centro di San Miniato e piazzale Michelangelo non deve però scoraggiare. Da Piazzale Michelangelo, infatti, si gode la migliore vista di Firenze. La Basilica di San Miniato al Monte, uno splendido esempio di chiesa romanica iniziata nell’XI e terminata nel XIII secolo, merita assolutamente una visita.
Firenze per chi ha poco tempo
Il sito del turismo a Firenze e provincia offre una selezione di itinerari in base al tempo che i turisti hanno a disposizione per la visita della città.
Si va da un minimo di 24 ore con il giro classico del cuore della città con i principali monumenti, che hanno reso la città famosissima nel mondo -una vera full immersion, un concentrato di nel giro di poche ore e nello spazio di pochi km ad itinerari per chi si ferma in città 3-4 giorni.
Tour per un giorno di visita
- Santa Maria del Fiore (Duomo)-Cupola del Brunelleschi
- Campanile di Giotto
- Battistero di San Giovanni
- Via dei Calzaiuoli si arriva in piazza della Signoria
- Palazzo degli Uffizi
- Ponte vecchio
- Oltre Arno
- Santo Spirito
- Palazzo Pitti e
- Giardino di Boboli
Con 2 giorni a disposizione i tempi si fanno più distesi e si vedono cose che non rientrano nella visita tradizionale. Spazio anche per lo shopping con i Mercatini San Lorenzo. Per chi ama fiere e mercati si segnala anche il mercatino delle pulci in piazza dei Ciompi, aperto tutti i giorni tranne la domenica e, nei mesi invernali, chiuso anche lunedì. in Piazza dei Ciompi (zona Santa Croce). Sempre restando in tema, appuntamento la terza domenica del mese che si svolge in piazza Santo Spirito. Si possono trovare prodotti biologici, cibi della tradizione contadina e oggetti realizzati da artigiani utilizzando materiali naturali e non trattati con sostanze poco rispettose dell’ambiente.
Il mercato è gestito dall’Associazione La Fierucola che riunisce più cento piccole aziende in gran parte locali.
Una volta esaurito il giro classico, si possono visitare
- La Basilica di Santa Maria Novella e la vicina Stazione omonima
- Palazzo Strozzi
- Chiesa di San Lorenzo (La chiesa della famiglia Medici).
- Spedale degli Innocenti
- Chiesa della Santissima Annunziata.
Da non perdere poi soprattutto, se ci si ferma almeno 3 giorni, il Palazzo del Bargello, edificio del Duecento, prima sede del Capitano del Popolo e poi del Bargello, il capo delle guardie dei Medici, incaricato di effettuare gli arresti ed eseguire le condanne a morte. Oggi il Museo ospita alcuni capolavori di Donatello, Michelangelo e altri maestri del Rinascimento.
Punti da visitare se si ha un po’ più di tempo
- La basilica di Santa Croce con il Museo dell’Opera, Cappella dei Pazzi
- La casa di Michelangelo
- La Basilica romana di San Miniato al Monte
- La Cappella Brancacci con affreschi Masaccio, Masolino e Filippino Lippi
Firenze per chi non ha (proprio) tempo
Può capitare di fermarsi nel capoluogo toscano solo per alcune ore, magari mentre si aspetta una coincidenza ferroviaria. La stazione di Santa Maria Novella è proprio a ridosso del centro ed una passeggiata fino al Duomo (circa 900 metri), immergendosi nel cuore della storia, richiede circa 15 minuti. Vicinissima alla stazione è anche la Basilica di San Lorenzo, una delle più antiche della città (393 d.c) che fu ricostruita dal Brunelleschi nel 1418 diventando la chiesa della famiglia dei Medici.
Ma se non ci si vuole muovere dai dintorni della stazione, si può andare a colpo sicuro con la visita della Basilica di Santa Maria Novella. Michelangelo l’amava alla follia, tanto da definirla “La mia sposa”. All’interno opere tra gli altri di Masaccio, Paolo Uccello, Botticelli, Brunelleschi, Beato Angelico e Domenico Ghirlandaio, il maestro di Michelangelo. Quest’ultimo pare abbia collaborato alla realizzazione di alcuni affreschi con altri allievi della bottega.
Interessante è anche la piazza di Santa Maria Novella con le sue aiuole gli obelischi e la fontana al centro. Un’ottima location per una pausa con vista sulla facciata della chiesa che presenta al suo interno anche un chiostro e la splendida Cappella Bardi.
Persone disabili
Per le persone con ridotta mobilità esiste una guida con tutte le informazioni relative all’accessibilità dei monumenti e dei musei.
Per chi ha necessità di girare in auto nel centro storico è utile conoscere tutte le informazioni per entrare nella ZTL
- Firenze accessibile http://www.firenzeturismo.it/firenze-accessibile/come-muoversi.html
- I principali musei e monumenti http://www.firenzeturismo.it/images/stories/susanna/accessibilit2013.pdf
- dove dormire in strutture senza barriere architettoniche
http://www.firenzeturismo.it/firenze-accessibile/dove-dormire.html
Bambini:
Ritmi troppo serrati da forzati del turismo, code chilometriche ed orari sballati possono trasformare una visita di Firenze in un incubo. Ma non è affatto detto che le cose debbano andare così, anzi la città offre numerose opportunità per conciliare le esigenze di tutta la famiglia e vivere in modo rilassante il soggiorno fiorentino.
Il segreto è conoscere posti in cui i bambini di Firenze vanno a giocare. E’ il caso della zona delle Cascine, una vasta area ad ovest del centro a circa 1,2 km dalla Stazione di Santa Maria Novella . Si tratta di un parco molto vivibile di 1,6 kmq, il più grande della città. In origine qui c’erano le fattorie dei Medici, oggi i suoi viali alberati lungo l’Arno offrono numerose opportunità di divertimento: si possono affittare bici, giocare all’aria aperta, correre e ci sono aree attrezzate con giochi.
Ogni martedì mattina dalle 8 alle 14 si tiene un mercato (lungo via Lincon) dove si può trovare un po’ di tutto e si possono fare buoni affari.
Il parco si raggiunge dal centro (via via Alamanni stazione Santa Maria Novella) con la tramvia linea T1 (direzione Villa Costanza) e l’autobus 17.
Palazzo Vecchio organizza laboratori per bambini dai tre anni in su, con esplorazione di alcune zone del palazzo e la possibilità di avvicinarsi ai segreti dell’affresco o di avvicinarsi ai personaggi del rinascimento.Si potranno rivivere i brividi del Romanzo di Dan Brown Inferno, ambientato a Firenze ed in particolare a Palazzo Vecchio..
La Bottega dei Ragazzi, è uno spazio con laboratori creativi per bambini dai 3 agli 11 anni per scoprire in modo divertente la città di Firenze e la storia dell’arte. Le attività sono rivolte sia alle famiglie che alle scuole. E’ presente all’interno anche un’area per il gioco libero.
Per informazioni: Bottega dei Ragazzi
P.zza SS.Annunziata 12 Firenze
tel. + 39 055 2478386 (lun-mer-ven 10.30-12.30)
bottega@istutodeglinnocenti.it
Oltre Arno
La zona al di là dell’Arno offre la possibilità di conoscere una Firenze più genuina e popolare, con botteghe, artigiani e negozi che non hanno perso il loro fascino.
E’ il caso del quartiere di San Frediano borgo caratteristico, al quale lo scrittore Vasco Pratolini dedico nel il romanzo “Le ragazze di San Frediano” nel 1949. C’è poi il quartiere Santo Spirito, tranquillo di giorno e cuore della vita notturna la sera e chiese ricche di tesori come la quattrocentesca Chiesa di Santo Spirito e la Chiesa di Santa Maria del Carmine con la Cappella Brancacci con i capolavori di Masaccio, Masolino e Lippi.
Firenze by night
Giro del centro illuminata artificiale per scoprire giochi di luce, sfumature e colori sconosciuti.
E’ possibile, partendo dal Duomo proseguendo per gli Uffizi e attraversando il suggestivo Ponte Vecchio, uno dei monumenti più affascinanti di Firenze sia di notte che di giorno con le sue botteghe di orafi e gioiellieri, fino a giungere a piazzale Michelangelo e San Miniato.
Per l’itinerario completo vedi:http://www.firenzeturismo.it/recensioni/percorsi-tra-illuminazione-e-panorami-notturni.html
Firenze da bere e da mangiare
Se volete mangiare qualcosa di veloce senza rinunciare al gusto e volete scoprire la gastronomia fiorentina, rivolgetevi ai trippai che sfornano panini e primi a base di trippa dalla mattina fino alle 19-20. Presso i loro chioschi, dislocati in vari punti della città, si possono addentare i classici panini con il lampredotto, come viene chiamato a Firenze l’abomaso, una parte dello stomaco dei bovini dal gusto particolare.
I vinai rappresentano un’altra ghiotta opportunità per uno spuntino al volo e per bersi un buon bicchiere.ecco alcuni indirizzi per orientarsi tra le osterie fiorentine http://www.guidatoscana.it/firenze/mangiare-a-firenze.asp
Per un aperitivo o per la movida serale i luoghi più indicati sono la zona di Santa Croce, Santo Spirito e San Niccolò.
Parcheggi
Piazza della Libertà (€ 2 all’ora), Piazza Beccaria (€1,70 al’ora), San Lorenzo-Mercato Centrale (€2 all’ora). Oltrarno-Calza (€2 all’ora)
Porta al Prato- Leopolda (1° ora 1€, seconda ora e successive frazionabili alla 1/2 ora 3€, giornaliero 20€)
Stazione Santa Maria Novella (solo tariffa oraria €3.80) Parcheggio Sant’Ambrogio Piazza Ghiberti (solo tariffa oraria). Informazioni: www.firenzeparcheggi.it
Prenotazioni Musei. Per informazioni, prenotazioni e prevendite consultare il sito http://www.firenzemusei.it/
Foto di Anna Leone e Matteo Ganino