Cjarsons, un tipico primo della Carnia
I Cjarsons sono oggi considerati un piatto tipico della Carnia, ma un tempo erano diffusi in tutto il Friuli Venezia Giulia. Sono un piatto di magro. Assomigliano un po’ nella forma a ravioli ed agnolotti, ma il ripieno non prevede tra gli ingredienti la carne. Tradizionalmente si preparano a Pasqua come attestano già fonti tardomedievali. E’ un piatto9 che unisce il dolce e il salato, come spesso avveniva nel medioevo.
Di questo piatto esistono innumerevoli versioni, praticamente ogni famiglia conserva gelosamente la propria ricetta. Ogni anno a Sutrio, solitamente a giugno, si tiene la Festa dei Cjarsons. Dieci località della Carnia propongono ricette diverse dei Cjarsons che si differenziano per forma ed ingredienti. Ci si può così fare un’idea della varietà di sapori e storie che girano intorno a questo piatto. Il tutto in abbinamento ad uan selezione di vini friulani.
La ricetta che proponiamo, gentilmente segnalataci da PromoTurismoFGV, è quella riportata da Bontât magazine, il primo e – magazine culinario del Friuli Venezia Giulia.
PREPARAZIONE
- Preparare la pasta: far bollire l’acqua e mescolare la farina e il sale.
- Versare l’acqua bollente e impastate fino ad ottenere una pasta liscia e omogenea.
- Tirare la pasta con il mattarello in uno strato sottile.
- Ritagliare dei cerchi con un coppa pasta di 6 cm di diametro.
- Mettere al centro un po’ di ripieno e ripiegare i dischetti a metà. Chiuderli bene. Capovolgerli e e schiacciarli leggermente a metà con il dito indice. Ripetere l’operazione fino ad esaurimento degli ingredienti.
- Sistemare i cjarsons su un vassoio ricoperto di carta forno, spolverare con la farina.
- Tuffare i cjarsons in abbondante acqua bollente salata. Quando riemergono in superficie sono pronti.
- Grattugiare un po’ di ricotta affumicata in ogni piatto, sistemare sopra i cjarsons,
- Spolverare di nuovo i cjarsons con la ricotta affumicata, un po’ di cannella e irrorarli con il burro chiarificato fuso e bollente ( detto ONT in friulano).
Servire immediatamente il piatto caldo.
Foto di copertina Fabrice Gallina. Gentile concessione PromoturismoFGV